“Il problema è che Léo è iperpossessivo, del
genere che diventa geloso anche del tuo maglione, se lo metti troppo spesso”.
Siméon alzò gli occhi al soffitto, con un sospiro. Bart continuava a lisciare
il colletto del fratello.
La gelosia è un sentimento che si prova per delle persone a cui si
tiene molto. Non è una cosa negativa, è solo la paura di perdere colui o colei
che si ama. La gelosia nasce quando ci si affeziona
talmente tanto a quella determinata persona che si ha paura che prima o poi ti
lasci, ma non per forza che chiuda il rapporto, ma che si possa allontanare da
te. La gelosia più comune è quella che si sviluppa all’interno della coppia,
che può essere semplice irritazione nel venire a sapere di rapporti, anche solo
di amicizia, tra la persona amata e altre persone, fino ad arrivare a
controllare ogni singola azione, o atteggiamento del partner. Fino a qui niente
di male, fa parte dell’essere una coppia, fra l’altro un partner non geloso
sembra quasi non interessato alla relazione. La gelosia, se dimostrata in modo
non eccessivo, può essere una dimostrazione del sentimento di una persona verso
l’altra. Purtroppo però alcuni individui, soprattutto uomini, credono che la
loro ragazza sia di loro proprietà, ed arrivano a perseguitare le loro
‘vittime’ fino addirittura a fare loro del male, sia psicologicamente che
fisicamente. Spesso si legge di donne rovinate dall’acido o anche private della
loro vita. Questo capita perché alcuni
uomini non sopportano di essere lasciati perché hanno paura di restare soli o
semplicemente perchè sono egoisti. Il più della volte cercano di far pagare il
prezzo della rottura alla donna, senza prima fare un esame di coscienza. La
maggior parte delle donne spaventate si rifiutano di sporgere denuncia e continuano a vivere nell’ombra e nella
sofferenza, addirittura pensando di essere in parte colpevoli. Tali
atteggiamenti maschili probabilmente dipendono anche da delusioni avute in
precedenza o da un’ infanzia infelice. Alcune persone credono che la gelosia
sia un segno d’ amore, per altri è una minaccia al proprio spazio vitale. La
gelosia colpisce anche la fascia dell’adolescenza dove, in alcuni casi, diventa
anche un motivo per rovinare un rapporto. Anche gli adulti provano questo
disagio, spesso collegato al mondo del lavoro o alle amicizie che si vengono a creare in esso. E’ bene quindi imparare a
controllare la gelosia e a non ricorrere a decisioni troppo affrettate,
puntando invece sul dialogo e sulla fiducia, che è alla base di ogni rapporto.
Silvia Terraroli
Silvia Terraroli
Davvero bel post Silvia! Brava!
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo nel dire che se in una relazione non esiste un minimo di gelosia può divertare molto noioso e a volte perde di significato ma sono convinta anche del fatto che se una persona diventa ossessiva nel voler sempre l'altra per se (e basta) il rapporto si rovina, anche in modo peggiore del caso precedente.
Tu hai parlato molto dei rapporti in una coppia nei quali spesso la gelosia maschile fa da pardona ma se volgiamo volgere l'attenzione all'amicizia, la gelosia si dimostra molto di più tra le ragazze: quando una ragazza ha una migliore amica capita abbastabza frequentemente che questa sia possessiva nei confronti dell'altra e non le permetta di avere altre amiche.
Anche nel caso di colleghi (o compagni come siamo noi) la gelosia del lavoro che si svolge puo essere molto fastidiosa: se si tratta di un 'circolo chiuso' e si continua a vantarsene, provocando invidia negli altri da cui poi nascono litigi e inamicizie.
Questo argomento provoca, tutti i giorni, litigi e se allarghiamo l'orizzonte anche guerre e combattimenti tra stati o religioni diverse, basta pensare alla guerra fredda: due sponde opposte separate da un intero oceano, nessuna delle due voleva che l'altra avesse le sue stesse armi. Oppure al continuo battibecco su di chi sia Gerusalemme: ebrei, cristiani o islamici? Perché, invece, non si può condividere? La risposta è la gelosia. Pure questi sono esempi di gelosia, anche se interpretati in modo un po' diverso da come ce lo immaginiamo di solito.
Compimenti ancora Silvia, hai sollevato un tema importante.
Melania Gottardo
Bel post Silvia! Tuttavia non condivido il fatto che la gelosia sia un sentimento provato solo verso persone a cui si tiene molto. Essa, oltre che sulle coppie, influisce su diversi rapporti, come quelli fra compagni di scuola, fra amici, tra politici o, addirittura, tra nazioni.
RispondiEliminaSecondo me non deve essere necessariamente vista come un sentimento negativo o positivo, in quanto è presente in ognuno di noi. C’è chi la manifesta in maniera un po’ più evidente e c’è chi la dimostra soltanto in situazioni “estreme”, ma la cosa importante è non esagerare, in modo da non condizionare negativamente l’esistenza dell’individuo verso la quale è provata. La persona gelosa può, infatti, sottoporre l’interessato ad una pressione costante, negandogli la libertà di avere una propria indipendenza, come in alcune coppie. È una brutta situazione perché può portare a violenze, come dicevi tu, Silvia.
Sono d’accordo con te e Melania per il fatto che un pizzico di gelosia non fa mai male ad una coppia, poiché i due innamorati possono vedere il proprio partner come una persona che si ama e che non si vuole perdere, NON come un modello sopra un piedistallo che nessuno deve toccare. È un piccolo vizio, una cosa che, in fondo, stuzzica positivamente il rapporto tra coniugi e tra fidanzati.
Per concludere vorrei precisare che la gelosia deriva da un sentimento puro che tutti conoscono: l’ammirazione! Bisogna stare attenti a non trasformarlo in qualcosa di brutto, superando addirittura il confine della gelosia.
Marco Pompilio
Bel argomento Silvia e anche è un argomento molto tosto.
RispondiEliminaAnche secondo me senza la gelosia nei rapporti non sarebbe un vero rapporto per il fatto che non fa mai male poiché i due si possano vedere come delle persone che si amano e che non si vogliono perdere. Sono pienamente daccordo sul fatto che molti anzi abbastanza di uomini rendono la vita di una donna "impossibile". Spesso in rapporti dove c'è molta gelosia sia hanno molti litigi che possono ad arrivare anche ad distruggere un rapporto quindi divorzi separazioni, e questo è molto brutto soprattutto se si hanno figli. Però avrei anche un'altra versione sul termine gelosia: tu hai detto che la gelosia influisce sui rapporti, ma come ha detto Pompilio la gelosia può influenzare anche sulle amicizie o anche tra famigliari ad esempio io con mio fratello che ha sempre tutto( no dai scherzo ). Ecco quindi magari avresti potuto scrivere anche questo sui rapporti di amicizia. E per sottolineare di nuovo quello che avete detto la gelosia non fa mai male!!!!!Beh ho scritto poco perchè praticamente hanno già scritto tutto marco e melania quindi ripeto solo bel approfondimento.
Aicha Rakib
Brava Silvia hai sollevato un bell'argomento!!! E' assolutamente impossibile non essere gelosi...anche se per ogni minima sciocchezza, ma saremo sempre gelosi di qualsiasi persona e oggetto. Quante volte ci capita di dover prestare un oggetto ad un compagno? Anche se fosse una semplice matita senza alcun significato, è impossibile non esserne gelosi! La gelosia non è assolutamente negativa anzi...la trovo positiva perché se si è gelosi di qualcuno vuol dire che a quella persona ci teniamo veramente. Riguardo al discorso delle violenze e maltrattamenti di sicuro c'è qualcosa di vero ma non sono del tutto d'accordo. E' vero: sono molte le donne maltrattate ma non credo che alla base di tutto ci sia semplicemente un' emozione come la gelosia...di sicuro questi uomini sono spinti da qualcosa di ben più grande che il semplice fatto di essere gelosi; magari hanno subito loro stessi dei maltrattamenti quando erano bambini e la gelosia contribuisce a renderli aggressivi. Quindi sono del parere che la gelosia sia una cosa da non sottovalutare troppo in quando può diventare un' arma molto potente ma mai da arrivare al punto di fare del male a qualcuno di innocente.
RispondiEliminaLaura Garulli
Brava Silvia, complimenti per il post! La gelosia è un argomento molto vasto e tu hai preso in considerazione tutti gli aspetti legati a questo tema complesso. Terrei solo ad aggiungere un paio di cose soffermandomi sui rapporti coniugali tralasciando invece i rapporti d’amicizia,citati da te,Marco e Melania. Un rapporto secondo me deve essere basato sulla fiducia reciproca. Le due persone però devono dimostrare che meritano la fiducia dell’altro . Un’eccessiva gelosia nei confronti del partner può essere dovuta alla mancanza d’affetto nell’infanzia, come dice Laura, ma può anche nascere dal fatto che il partner non si dimostra una persona affidabile. La relazione diventa difficile quando non c’è la possibilità di potersi fidare e in questo tipo di relazioni si generano sempre sentimenti negativi. Si finirà certamente per controllarsi vicendevolmente avendo anche comportamenti aggressivi e persecutori. Questa tra l’altro è denominata gelosia patologica, messa quasi al pari di una malattia che logora le persone e le consuma. In tutte le relazioni dovrebbe invece essere presente una gelosia “normale” , non soffocante, che faccia sentire l’altro amato. Francesco Algarotti diceva infatti che “la gelosia ha da entrar nell’amore, come nelle vivande la noce moscata. Ci ha da essere, ma non si ha sentire.“
RispondiEliminaFrancesca Casarotto
Brava Silvia! Hai dato una definizione precisa di che cos'è la gelosia e di quali rischi può comportare. La gelosia è una buona cosa, è importante affezionarsi e proteggere qualcuno o qualcosa. La gelosia però può diventare pericolosa, e come hai detto tu può portare a comportamenti sbagliati e pericolosi. La gelosia per una persona può portare allo stalking e quella per un oggetto può portare ad atteggiamenti aggressivi verso le altre persone. E' quindi importante controllarsi e fare attenzione ai propri comportamenti.
RispondiEliminaMartina Panato
Complimenti Silvia! E’ davvero un argomento delicato da affrontare. Se dovessi cercare di definire questo sentimento, lo descriverei come un sintomo di rabbia che si impossessa di te quando qualcuno entra in relazione con una persona o una cosa a te particolarmente cara (tanto da considerarla di tua “proprietà”) e diventi ansioso all’idea che ti venga portata via. Concordo anch’io, quindi, sul fatto che la gelosia possa essere sia un aspetto positivo, in quanto enfatizza l’amore e l’interesse provato per una persona; che negativo, poiché, se diventa un’ossessione, sono dell’idea che possa far degenerare il rapporto, con grandi delusioni originate dalla diffidenza del compagno. Ovviamente ritengo importante, in una relazione, un minimo di preoccupazione da un partner nei confronti dell’altro (nel caso in cui quest’ultimo si relazioni con altre persone), altrimenti si rischia di sembrare disinteressati. Rispetto a quello che hai detto tu, invece, credo che questo sentimento colpisca ugualmente sia maschi che femmine. Sono, invece, le reazioni a manifestarsi in maniere differenti.
RispondiEliminaCaterina Crestani.
Brava Silvia! E' proprio vero che la gelosia nasce dall'amore. Ma si instaura questo sentimento perché abbiamo paura di perdere una persona cara, ma proprio perché teniamo a quella persona a volte vorremo possederla. Questa è un' assurdità, perché così sarebbe l' incontrario dell'amore, visto che l'amore è dare incondizionatamente e liberamente; invece la gelosia è mettere i picchetti su una persona e i suoi sentimenti.
RispondiEliminaMa la gelosia non si verifica solamente tra gli innamorati, anche nei rapporti familiari; ad esempio tra fratelli: il maggiore a volte si sente più trascurato dai genitori che magari sono più presenti col più piccolo, solo perché ne ha più bisogno.
"La gelosia è una brutta bestia" dicono tante volte, anche se può essere un fattore positivo, per dimostrare l'interesse verso altri; basta che non degeneri, perché come hai detto Silvia, paradossalmente spesso distrugge invece di costruire, come in certi fatti di cronaca la cui vittima è spesso una donna, che fino poco prima era oggetto di un' ossessione da parte del partner che mette fine alla storia usando il coltello.
Petra Busatta
Complimenti Silvia, bel post. Concordo pienamente con Marco che la gelosia è un sentimento che interessa anche compagni di classe, amici e addirittura nazioni. Alle medie, nella mia scuola giravano voci sul fatto che un ragazzo mandava deii suoi amici, di nascosto, per controllare se lo tradiva. Ora, come si può pensare di avere un rapporto con una persona comportandosi in questo modo, quando la cosa più importante in un rapporto è proprio la lealtà e la fedeltà come hai detto tu Silvia. È anche vero che molti uomini violenti si "vendicano" in modo assurdo e inutile ferendo le loro ex o nei peggiori dei casi uccidendole come ho detto anche nel mio post (questo non è per fargli pubblicità).
RispondiEliminaNik Romeo
Bel post..un argomento tosto, delicato, ma costantemente presente nella nostra vita. Un aspetto che, mi pare, nessuno abbia citato sono i sentimenti che intercorrono tra i figli e genitori, perché anche in essi c’è una punta di gelosia. Mi basta fare un viaggio di 6-7 anni indietro, quando ero una bambina piccola...detestavo quando i miei genitori prendevano in braccio un altro bambino o gli regalavano qualcosa, erano momenti che proprio non sopportavo! Era come se gli lasciassero una parte delle loro anime, mentre io le volevo tutte per me. Molti dicono che in qualsiasi rapporto un po’ di gelosia ci sta...in realtà mi sento di dire che non siamo noi a scegliere di essere gelosi o meno, perché è un processo involontario che nasce dal nostro bisogno di non restare soli. In certe situazioni, però, questo sentimento che può farci sentire importanti per gli altri degenera, come ha detto Petra, e si impossessa di noi, ci oscura il pensiero, ci annebbia la mente, distorcendo la realtà fino a farci credere che tutto è un complotto e che noi ne siamo la vittima. Dovunque volgiamo lo sguardo vediamo persone che ci parlano alle spalle o che tramano qualcosa a nostro discapito...non si può certo affermare dunque che sia qualcosa di piacevole questa gelosia che ci pervade, si aggrappa ai nostri pensieri con gli artigli e non ci lascia andare, manipolandoci e costringendoci a fare cose a cui non saremmo mai arrivati.
RispondiEliminaTuttavia, secondo me, non è solo frutto della nostra mente; credo che anche la società in cui viviamo ne abbia in parte la colpa, perché con tutti i torti che subiamo, ormai purtroppo in ogni avvenimento (o sentimento) che ci rende felici siamo abituati a cercare l’inganno, perché ci appare fin troppo bello essere amati, avere un amico del cuore o dei genitori che stanno sempre al nostro fianco.
Detto ciò, non saprei dire se la gelosia sia un sentimento giusto o sbagliato, buono o cattivo, bello o brutto, perché in realtà nasce con l’amore e l’amicizia e in generale con l’affetto, che sia verso persone, animali o addirittura cose (faccio riferimento a quello che ha detto Laura). Perciò sono due facce della stessa medaglia. E dato che l’affetto è parte integrante di noi e della nostra vita, anche la gelosia lo è. Inevitabilmente.
Vlada Kanavalava
Silvia, il tuo post mi ha colpito, ma i miei pensieri non coincidono con quello che è scritto nella prima parte. A mio parere, la gelosia si può manifestare sia quando si tiene ad una persona, ma principalmente fa parte del modo d'essere, di comportarsi di ogni individuo.
RispondiEliminaPer il resto sono d'accordo con quello che hai detto perché la gelosia porta le persone a creare anche situazioni inesistenti, facendo soffrire gli altri e se stessi.
Spesso questo sentimento porta alla rovina di molti rapporti d'amicizia e d'amore.
Personalmente penso che sia un sentimento impulsivo, che risulta difficilmente controllabile. Quando sei geloso non connetti,il fatto importante per riuscire a superarla è parlarne con persone fidate.
Anna Vagrotelli
Come in tutte o quantomeno in tante cose “in medio stat virtus” ma questa caratteristica raramente appartiene all’essree umano e cosi si finisce che troppa gelosia porta a rovinare la vita di chi la prova e spesso di chi la subisce e al contrario la poca gelosia porta a non provare passione o trasporto per qualcuno o qualcosa e dall’altra parte porta a sentirsi, anche se magari a torto, poco importanti.
RispondiEliminaGreta Morello