domenica 27 aprile 2014

Perchè no?


“Bart non voleva confessarle che era il nostro tutore. Ma siccome non lo è e non lo sarà mai...”
“E percheè?” chiese Léo.
“Perché è omosessuale. La giudice tutelare non lo permetterà.”
“Ma questo è razzismo!” gridò Lèo. “Bart verrebbe privato dei suoi diritti!”

Si parla spesso di discriminazione degli omosessuali. Perché? Non sono persone normali? Che differenza c’è? Nel 2013 in Francia è stata fatta la legge che permette alle coppie omosessuali (sia gay che lesbiche) di sposarsi e dando loro diritto anche di poter adottare bambini. Anche i single, sia gay che lesbiche possono adottare un bambino. Nel caso in cui essi poi andassero a convivere con un partner, nel caso non siano sposati, il partner può avere solamente una delega di patria potestà dal genitore avente diritto. Invece in Italia non è possibile l’adozione da parte di una coppia non sposata e, dal momento che non è consentito il matrimonio di persone dello stesso sesso, l’adozione da parte di coppie omosessuali non è possibile. Gli omosessuali sono umani, con un cuore, braccia e occhi. Trattarli come se fossero diversi è sbagliato, tutti hanno dei diritti, loro sono come noi.


Angela Tresso

18 commenti:

  1. Bel post, ma molto ristretto, visto l'argomento molto ampio. La cosa divertente è che proprio qualche giorni fa ho notato una conversazione molto interessante nel nostro gruppo di classe, proprio su quest'argomento. Ci sono tanti pareri, e moltissimi punti di vista e approfitterò di quest'occasione per esporre i miei pensieri.
    Secondo me, come ha ben detto alla fine Angela, siamo tutti umani, e dobbiamo comportarci come tali. Non sono per niente contraria al matrimonio tra gli stessi sessi, e neanche al diritto all'addozione. Arriveranno,ovviamente le obbiezioni del tipo ''Una bambina ha bisogno di un'esempio feminille'' ecc. ma secondo me, se i due genitori sono in grado di tutelare, amare, educare e sostenere un bambino allora perchè no? E non è per niente vero che il bambino prenderà per forza spunto dai genitori, non si diventa gay, gay si nasce.
    Questo è ovviamente solo, e soltanto il mio parere personale. :)

    Gabriela Ciobanu

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  2. Brava Angela! come post è abbastanza corto, e non troppo approfondito, comunque brava lo stesso! Io non sono contro l'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali, perchè credo che possano dare affetto tanto quanto le coppie costituite da un uomo e una donna. I gay e le lesbiche non sono diversi dalle persone eterosessuali, sono lo stesso due persone che si amano anche se dello stesso sesso. Ognuno di noi ha opinioni diverse, e non critico chi è contro l'adozione, o il matrimonio di coppie omosessuali, ma "critico" quelle persone che dicono che gay (o lesbiche) è sinonimo di diversi. Anche loro possiedono dei dirirtti e dei sentimenti, sono persone come noi e vanno trattate rispettamente.

    Maddalena Sandri

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  3. Concordo con Gabriela, post piuttosto breve, soprattutto visto l'argomento che crea parecchi spunti.
    Sono d'accordo anche con il titolo scelto per questo post, che rappresenta ciò che mi domando: "Perché no?". Perché le coppie omosessuali non possono avere il diritto di sposarsi? O di adottare dei bambini? Come è stato già giustamente detto, sono persone come altre e non è giusto privarli di qualcosa che potrebbe renderli felici solo perché sono loro stessi.
    Potrebbe anche essere che una bambina, quando arriva ad una certa età debba avere bisogno di una figura femminile, ma basta pensare ai bambini con i genitori separati che sono stati affidati esclusivamente al papà: la situazione è esattamente la stessa, manca la mamma! Voglio dire, l'assenza di una donna in casa può capitare anche in situazioni più "normali"... E poi, come si diceva un giorno in classe parlando di questo argomento, crescere in un ambiente "diverso" dalla nostra comune idea di famiglia, non significa crescere in un ambiente malsano, sbagliato o "non adatto". Invece spesso si sente dire,da coloro che sono contrari ai matrimoni tra omosessuali, che, appunto, è "sbagliato", quando invece, a mio modesto parere, può essere più "giusto", delle sopra citate "famiglie normali".
    Insomma, riguardo questo tema ci sono pareri molto discordanti, e probabilmente continueranno a coesistere le persone favorevoli e le persone contrarie. Io personalmente sono a favore, insomma, non distruggono mica il genere umano!
    Francesca Visentin

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  4. Eh si Angela, come ha detto Gabriela potevi aggiungere qualcosa per questo post! Devo dire che non condivido totalmente però, Gabriela, il tuo commento. Io non ho nulla contro le coppie omosessuali, riconosco infatti pari dignità ad entrambi i generi umani, senza discriminazioni, d’altra parte ognuno fa le sue scelte e segue ciò che ritiene più giusto per la propria vita, e se due persone sono consapevoli di questa decisione non ho nulla da obbiettare, mi basta che si vogliano bene e siano felici insieme. Non sono, però, favorevole al matrimonio fra stessi sessi. La mia idea di famiglia è da sempre stata composta di due genitori (uno maschio ed uno femmina) e dei relativi figli. In caso questo “schema” venga modificato, trovo che l’equilibrio che dovrebbe esserci, invece venga meno. Se poi la coppia vuole avere dei figli sono ancora più contraria. Provate a pensare il disagio che potrebbero provare i bambini a spiegare ai loro compagni di classe di avere due mamme o due papà, è strano! Sono venuta a conoscenza che stanno cercando di approvare una legge che modifichi la distinzione di madre e padre all’anagrafe con genitore uno e genitore due. Non sono d’accordo! Se va avanti così finiranno per esserci celebrazioni a tre persone, quattro…. In questo modo cito soltanto alcuni degli aspetti che condivido o meno, credo però che questo sia un argomento troppo ampio da affrontare in un commento di qualche decina di righe e richiederebbe, invece, vere e solide discussioni.
    Caterina Crestani.

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  5. Come hanno detto le altre, Angela, potevi ampliare questo post, perché cose da dire, riguardo a questo argomento, ce ne sono parecchie.
    Anch'io sono del parere che gli omosessuali, poiché sono persone, e devono essere trattari come tutti; non vedo nessun problema se due persone dello stesso sesso si amano come le coppie "normali". Certo l'immagine di un matrimonio gay fa sempre un certo effetto, perché da sempre la famiglia è composta da una figura maschile e femminile, per questo motivo le generazioni passate non sono a favore di queste unioni. Ma ci sono tantissime famiglie, dove manca il padre o la madre, non sempre fisicamente, ma più dal punto di vista emotivo. Quindi all'altro genitore aspetta il compito formare il bambino, da solo! E allora perché non con due genitori dello stesso sesso? Potrebbero lo stesso educare un figlio, no? In Italia, ci vorrà ancora molto tempo prima di vedere una legge a favore degli omosessuali. Non necessariamente per la mentalità arretrata, ma sopratutto per il Vaticano, che ha sempre condizionato lo stato Italiano, e non permetterebbe mai i matrimoni gay. La Chiesa non dovrebbe negare l'amore, infatti sarebbe uno dei principi che Dio vuole..
    E sono a favore anche delle adozioni; perché credo che se si viene adottati sin da molto piccoli (cosa che succede sempre!) andando avanti non si fa nemmeno caso se si ha due mamme o due papà! E non credo proprio che anche i figli diventeranno omosessuali, proprio perché cresciamo in mezzo ad altre persone, con pareri diversi.
    Per fortuna già in tanti stati, hanno approvato le leggi ai matrimoni gay, ma in Italia dovremmo aspettare ancora molto prima di vedere qualche cambiamento, ed uscire dalle vecchie tradizioni.
    Petra Busatta

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  6. Hai scritto un post molto corto ma sei riuscita a trattare bene l'argomento senza andare fuori tema. L'idea che ognuno di noi ha su gli omosessuali credo sia fortemente condizionata dall'ambiente che ci circonda, il mio pensiero è che non bisogna trattare questa categoria, come ha detto Angela, in modo diverso, sono umani anche loro. L'argomento riguardante l'adozione di bambini da parte di coppie o single omosessuali ha, come tutte le questioni, dei pro e dei contro: secondo la mia idea, i bambini starebbero bene da un lato se addottati piuttosto di rimanere in orfanotrofio ma alle volte, il fatto che siano educati da "due papà" o "due mamme" può condizionare la loro vita in modo negativo. Sono favorevole al matrimonio tra due coppie omosessuali a patto che essi non si sposino in una chiesa cattolica, in quanto questo atto potrebbe offendere i vari credenti. Complimenti per il post, l'ho trovato molto chiaro e diretto.

    Benedetta Garbin

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  7. "la propria libertà finisce quando inizia quella dell'altro" cit. Kant.
    Credo che questa frase esprima il mio parere riguardo ai matrimoni omosessuali: che male mai possono provocare a chi sta intorno a loro due persone dello stesso sesso che si amano e decidono di sposarsi?Allora che motivo abbiamo di negare un puro atto d'amore come è il matrimonio solo perchè queste due persone sono omosessuali?
    Sono a favore anche per le adozioni, in quanto credo che un bambino stia meglio in una famiglia, anche composta da due mamme o due papà, che lo hanno desiderato e che lo amano piuttosto che in un orfanotrofio, dove il problema non è avere due figure materne o paterne, ma non averne nessuna,

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  8. Bel post Angela! Devo dirti sinceramente che l’argomento “omosessualItà” è molto vasto e tu hai dato spazio solamente a determinati punti, ma l’hai fatto con tatto. Lasciami solo aggiungere alcune mie riflessioni personali. Penso che due persone omosessuali siano esattamente uguali a noi, che il loro amore possa essere vero, sincero, fedele come quello di una coppia eterosessuale. Infatti sono favorevole ai matrimoni tra omosessuali , ma non lo sono per l’adozione di bambini da parte di queste coppie. Io credo fermamente che per un bambino ci sia estremamente bisogno di una madre e di un padre. Fin dall’antichità la donna e l’uomo hanno avuto ruoli diversi nell’educazione dei figli, ognuno dei quali fondamentale per la crescita psicologica del bambino. Dopo questa premessa vorrei chiedere alle persone che dicono che per loro sarebbe lo stesso vivere con due padri o due madri, se per loro due genitori dello stesso sesso possono veramente educare un bambino nello stesso modo di una coppia eterosessuale. Può l’insegnamento di un padre e di una madre, chiaramente con sensibilità ed esperienze diverse alle spalle, essere paragonato a quello di due persone dello stesso sesso? L’uomo e la donna sono semplicemente DIVERSI . Quando si parla di diversità si dice che essa aiuta, fa crescere, è fonte di confronto e apre la mente. Perché allora ci si dimentica di questo aspetto quando si parla di genitori omosessuali e si dice che due genitori UGUALI possono offrire a un bambino quanto possono dare due persone diverse che si completano? Un bambino ha bisogno secondo me di un padre e di una madre. Non sto discriminando, sia chiaro, sto solo mettendo in luce una caratteristica fondamentale che spesso viene trascurata.
    francesca Casarotto

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  9. Bel post! Secondo me ognuno è libero di scegliere se stare con un uomo o una donna...infatti personalmente non ho niente da dire a svantaggio delle coppie omosessuali. C'è però un aspetto di questo argomento sul quale non sono del tutto d'accordo: tutti devono avere gli stessi diritti è vero, ma pensiamo anche ai diritti dei bambini! Se due omosessuali si vogliono sposare, che lo facciano pure va bene...ma adottare un bambino??? Questo no. Non sto discriminando ma come ha fatto notare Francesca, un bambino necessita di una figura maschile quale il papà e di una figura femminile cioè la mamma. Trovo una cosa innaturale il fatto che un bambino debba avere due papà o due mamme. Come tutti infatti, questi bambini crescendo affrontano le difficoltà dell'adolescenza...ma se una bambina ha due papà? O un bambino due mamme? Con chi si confronta? Con chi può essere libero/a di parlare dei problemi? Quindi ritengo giusta la distinzione tra papà e mamma e sono dell'idea che una coppia di omosessuali può tranquillamente sposarsi ma non avere figli.

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  10. Ci sono molti pareri discordanti su questo argomento vastissimo, ma in fondo...chi siamo noi per giudicare l'amore? Chi siamo noi per dettarne le regole? Anche se più che regole bisognerebbe chiamarli limiti quelli che la società impone. Già il fatto di definire ‘‘normali’’ le coppie formate da un uomo e una donna mostra una struttura mentale lontana dalla libertà. Perché secondo me libertà vuol dire proprio questo: vivere non ammettendo confini, andare sempre oltre a ciò che ci hanno sempre detto, senza sentirci legati, ingabbiati dalle tradizioni. Anzi, credo che gli omosessuali siano da ammirare, perché conoscono una forma d’amore estranea agli altri. Alcuni dicono che fa schifo vedere per strada due uomini o due donne che si baciano, ma io non capisco...cos’è che fa schifo? L'amore? Invece le persone che li insultano senza motivo, quelle sì che andrebbero disprezzate. E poi, proviamo a pensare...in questa società si condannano più gli omosessuali che quelli che violentano le donne!

    Vlada Kanavalava

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  11. Angela hai affrontato un argomento vastissimo in un post troppo corto, ma che comunque sei riuscita ad esporre con tatto.
    Vlada ha ragione. Una persona dovrebbe essere libera di scegliere con chi vuole passare il resto della vita e negare questo diritto disprezzandola ed emarginandola è il massimo del dolore che si possa procurare ad essa: significa negarle la felicità. Dal mio punto di vista trovo soltanto strano che una coppia omosessuale possa educare un figlio come lo faccia una coppia eterosessuale. Tuttavia, riflettendo sulle parole di Vlada, chi sono io per giudicare? Chi siamo NOI per giudicare? Ognuno è una persona che, infondo in fondo, è egoista, che vorrebbe il meglio e che si omologa alla massa per non essere rifiutata ed emarginata (ci sono alcune eccezioni)... ma se qualcuno dicesse basta? Basta a questa omologazione? Cosa succederebbe se tutti aprissero gli occhi e vedessero il mondo come realmente gira?
    Perché ciò accada ci vorrà molto tempo, forse troppo. Troppo perché la nostra generazione riesca ad assistere ad un altro cambiamento importante della società. D'altronde, basti pensare all'integrazione sociale della donna... nemmeno questa "divergenza" è stata ancora risolta pienamente in tutto il mondo.
    Oppure la guerra... quanto ci vorrà perché si comprenda che provoca solo danni... sinceramente non mi stupisco di tutto ciò. Non riusciamo a combinare ciò che c'è di giusto nella tradizione con ciò che è il progresso.
    Ci vorrà soltanto tempo... tutto qui.

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  12. Credo che l'adozione da parte degli omosessuali sia un tema delicato e che richiederebbe molte più riflessioni che purtroppo non possono essere sintetizzate in poche righe. Però apprezzo il fatto che si riesca a distinguere chiaramente la tua opinione, Angela. C'è solo un punto nel testo che non credo di aver compreso o che è totalmente paradossale. Qualche giorno addietro mi sono informata sull'adozione. Ho letto intere pagine di regole che ne impediscono il compimento e tra queste, almeno in Italia, non è possibile adottare un bambino in caso che il potenziale possessore della patria potestà sia single o con una relazione non stabile. In poche parole se non si è sposati e non si ha una vita di coppia che va a gonfie vele l'adozione sarà sempre e solo un desiderio o un sogno irrealizzabile. Da quanto scritto nel post, mi sembra di aver capito che gli omosessuali, in America, possano adottare i bambini seppure siano single. Personalmente lo trovo ingiusto. Questa è imparità di diritti. Credo che ogni bambino abbia diritto di almeno due genitori per sentirsi come gli altri, per non essere discriminato. Purtroppo questo è il problema maggiore, l'umiliazione da parte dei coetanei nei confronti dell'adottato. Quante volte vediamo nei film coppie di omosessuali che adottano un bambino il quale subisce continue prese in giro dai compagni ? Molte volte. Oserei dire che in ogni film o libro in cui si parli di questo argomento salti all'occhio la grande discriminazione verso gli omosessuali ed i loro figli. Forse non sono loro che non hanno diritto ad avere una famiglia, forse siamo noi che non siamo veramente pronti ad accettare le diversità. Molto probabilmente in un futuro prossimo matrimoni gay, adozioni gay, e chi più ne ha più ne metta, saranno tutti completamente accettati nella nostra società, etero e gay vivranno insieme e questa sarà la loro normalità. Ora però arriviamo a due diverse teorie entrambe valide e che possono mettere totalmente in crisi chiunque cerchi di prendere una posizione in tale discussione:
    1) Gli omosessuali ( come detto precedentemente da Angela) sono uomini, con occhi, braccia e cuore. Perché non avrebbero diritto a ciò che abbiamo noi ? Perché devono sentirsi così diversi se in fondo conoscono anche loro il significato dell'amore ? Sono, come noi, esseri alla ricerca della felicità e dell'accettazione, e come noi, ne hanno il pieno diritto.
    2) Da sempre in natura si è svolta la "selezione naturale" un processo di basilare importanza che ha portato allo sviluppo di tutte le specie sul nostro pianeta. Le specie in grado si sopravvivere continuavano il loro corso, arrivando fino a noi, quelle che invece non ne avevano i requisiti, si estinguevano. Per esempio, le giraffe nane, esistenti qualche miliardo di anni fa, avevano il collo troppo corto per approvvigionarsi con le foglie degli alberi. Lentamente la loro specie si estinse lasciando spazio solamente alle grandi giraffe che vediamo tutt'ora. Gli animali che erano attratti dallo stesso sesso non potevano procreare, ed il loro orientamento non veniva tramandato o insegnato alla prole. Ed infine, gli animali deboli e malati non sopravvivevano abbastanza per dare al mondo cuccioli altrettanto malati. La natura aveva così creato un meccanismo perfetto che sarebbe dovuto continuare nei secoli. Stiamo forse sconvolgendo i precari equilibri della natura ?
    Le due domande che mi sorgono in mente sono queste:
    Siamo o no animali anche noi ?
    Siamo o no umani perché abbiamo dei sentimenti ?
    Sfido chiunque a venirne a capo dopo un dilemma del genere. Forse sono troppo piccola per questi problemi, ma credo che tutti coloro che hanno preso fermamente una posizione riguardo all'adozione da parte degli omosessuali e, perché no, anche riguardo il loro matrimonio dato che in Italia se ne discute ancora, debba prendere in considerazione entrambi i rovesci della medaglia, e capire a cos'è meglio andare incontro.
    Anna Cazzavillan

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  13. Mi è piaciuto il tuo post, solo che, come è già stato detto, è un po' corto e penso che avresti dovuto trattare altri punti importanti; ma nel suo piccolo, questo post fa emergere ciò che pensi di questo argomento! Tralasciando ciò, volevo esporre qualche mio parere. Io sono una ragazza favorevole al matrimonio tra due persone omossessuali, penso che anche loro debbano avere la possibilità di essere felici e di condividere la loro vita con la persona che amano, anche se dello stesso sesso! Penso che non si dovrebbe negare a nessuno questa bellissima tappa della propria vita e non capisco perché ci sia così tanta cattiveria e insolenza verso queste persone normali: come detto nel post, anche loro hanno due gambe, due occhi, un naso e una bocca e non vedo il motivo per cui bisogna ostacolargli la vita in questo modo! Si sono soltanto avvicinate di più alle persone del loro stesso sesso, anzichè a quello opposto! Per quanto riguarda l'adozione di un bambino da parte di coppie omossessuali, sono un po' incerta, dato che, come già detto nei commenti precedenti, la figura della mamma e del papà sono praticamente fondamentali per la crescita e l'educazione di un bambino; mi farebbe un certo non so che, pensare di avere due papà o due mamme: magari il bambino potrebbe gradire questa realtà, ma confrontarsi con il mondo esterno non sarà molto semplice, poiché ci sono persone che non fanno altro che prendere di mira coloro che si comportano in modo diverso o che hanno situazioni familiari particolari; anche se una coppia omossesuale potrebbe dare al bambino adottato tanto amore quanto una coppia eterosessuale.
    Nonostante l'azione delle istituzioni Europee sia intensa, uno studio realizzato dall’UE ha recentemente reso noto che l’omofobia crea ancora pesanti conseguenze nella vita delle persone.In Italia dagli anni ’90 sono iniziate le prime proposte di legge per il riconoscimento delle unioni civili e la parificazione delle coppie omosessuali: ma la strada per combattere le discriminzioni legate all'orientamento sessuale e per la parificazione sembra ancora lunga.
    Vanessa Frigo

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  14. Bel post Angela! Però... è corto, soprattutto se parliamo di questo argomento che avrebbe bisogno di discussioni molto lunghe e complicate, comunque brava perché hai scritto bene.
    Concordo in parte con il tuo testo, ma sono pienamente d'accordo con Anna! Ci sono due grandi fronti da prendere in considerazione, la natura con le sue tradizioni o la tecnologia e la mentalità che avanza? Dovremmo cercare forse un compromesso fra le due. Penso che tutti abbiano diritto di amare e fare le proprie scelte: sposarsi, vivere insieme, avere o adottare bambini... Anche se non so cosa sia meglio a livello di matrimonio, ritorna sempre il confronto tra mentalità tradizionale e moderna.
    Pensiamo per un attimo ai bambini, dovrebbero avere anche loro pieno diritto di decidere se avere due genitori eterosessuali, un solo genitore, genitori omosessuali o quel che desiderano. Per il tema adozione secondo la mia personale opinione bisognerebbe pensare accuratamente al da farsi non solo per il bene della coppia ma per il bene comune.
    Melania Gottardo

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  15. Bel post Angela. Anche se è un po’ corto sei riuscita ad esprimere bene la tua opinione. È un argomento molto complesso che necessiterebbe di molte riflessioni. Gli omossessuali sono umani e hanno il diritto di essere trattati con rispetto. Non sono contraria ai matrimoni tra omosessuali perché penso che ognuno di noi abbia il diritto di fare le proprie scelte. Riguardo all’ adozione da parte di una coppia di gay o lesbiche ci possono dei pro e dei contro. Gli omosessuali sono persone come gli altri, che sanno amare e riuscirebbero a dare molto affetto ai loro figli, ma secondo me un bambino ha bisogno di una famiglia composta da una figura maschile e una figura femminile.
    I figli di coppie omosessuali vengono quasi sempre discriminate, e non credo che sia una cosa giusta. Questa, ovviamente, è solo la mia opinione. E riguardo a questo argomento ci sono molti pareri differenti. Sono contraria solamente alle persone che associano la parola ‘omosessuale’ a ‘diverso’. Come ha detto Angela, gli omosessuali sono umani, con un cuore, braccia e occhi e quindi non bisognerebbe fare distinzioni.
    Maria Vittoria Porro

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  16. Non è tanto il problema di "accettare" o meno gli omosessuali,tutti diciamo a destra e a manca che siamo tutti uguali,che devono aere questo o quel diritto eccetera...ma finchè faremo queste similitudini non la penseremo davvero così.
    Pe me non si dovrebbe proprio star li a tentare di promuovere questi diritti come per me non sarebbe necessario continuare a ribadire la superiorità della donna rispetto all uomo o viceversa...è scontato che siamo tutti uguali ed è quindi scontato che la figura del genitore può essere ricoperta da qualsiasi essere umano abbia il desiderio,la volontà e la responsabilità di poterlo e doverlo essere
    Greta Morello

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  17. Sei stata molto brava Angela ! Anche se il post era abbastanza corto si vede che ti sei impegnata. Anche io appunto come dice Maddalena non sono contro l'adozione da parte di coppie di omosessuali perché anche se non sono proprio dei veri genitori possono comunque crescere i bambini normalmente come una vera e propria coppia però ovviamente quando diventano maggiorenni decidono quello che vogliono fare. Ormai al mondo esistono molte coppie dello stesso sesso e tanti pensano che sia una cosa strana ma ognuno ha la propria idea e la pensa diversamente; ci sono persone a cui non piace questo e altri che pensano che sia una cosa ormai normale. Io ovviamente non giudico le persone che sono contro questo. Alla fine ognuno pensa a modo suo ma comunque queste sono persone e vanno rispettate.
    Francesca Muraro

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